Il papiro della moglie di Gesù, proviene da un anonimo collezionista che lo avvrebbe acquistato nel 1997 da un altro collezionista
che a sua volta lo aveva acquistato negli anni '60 nela Germania
dell'Est.
Il papiro piccolisimo ( centimetri 8x4), è scritto in dialetto
copto-sadico, dovrebbe provenire dall'Egitto, come tutti i testi copti,
e risale secondo la King al IV secolo D.C.
Il brano è mutilo, somiglia ad un qualsiasi vangelo gnostico, per le
parole che vi sono scritte.
Questo è il brano contenuto nel papiro della moglie di Gesù, si tratta
sicuramente di un vangelo gnostico
ha molte somiglianze con il Vangelo Copto di Tommaso:
1. “no [a] me. Mia madre mi ha dato la vi[ta…”
2 ] I discepoli dissero a Gesù, “.[
3 ] negare. Maria è degna di
4 ]……” Gesù disse loro, “mia moglie . .[
5 ]… sarà capace di essere mia discepola . . [
6 ] Che i malvagi si corrompano … [
7] Per me, io abito con lei per... [
8] una immagine [
Maria ( Maddalena), come discepola appare in moltissimi vangeli gnostici;
il vangelo di Tommaso, di Maria, di Filippo,
La Sofia di Gesù Cristo, Il Dialgo del Salvatore, Pistis Sofia.
Tutti questi testi citati provengono dall'Egitto e sono scritti in lingua
copta, sono datati quasi tutti al III seolo d.c.,
quindi sono delle traduzioni dall'originale in greco più antico, si
pensa verso il II secolo d.c.
Lo gnosticismo fu un movimento religioso e culturale insieme,
diffusissimo dal I al IV secolo d.c., dall'attuale Iraq alla Siria,
alla Turchia, alla Palestina,
all'Egitto, a Roma, a Lione, copriva non soltanto i paesi dell'Impero
romano,
ma andava anche al di là. Non era un movimento omogeneo in quanto le
correnti gnostiche erano numerose e differenziate, mantenevano, tuttavia,
alcune linee fondamentali comuni. Gnosticismo deriva dal greco gnosis,
conoscenza, ma non ogni conoscenza è gnosticismo, la conoscenza dello
gnosticismo è rivolta all'origine dell'uomo e del suo mondo, ed è diretta
alla
salvezza da questo mondo. Alla base dello gnosticismo c'è la descrizione
della creazione del mondo ad opera di un Demiurgo ingannato, e
l'indicazione
di una via di salvezza mediante la gnosis, la conoscenza del proprio Io
divino.
Per gli gnostici la gnosis era superiore alla fede.
Pistis Sofia si trova nel codice di Askewianus.
Il codice di Askewianus è chiamato così dal medico inglese A. Askew
i quale lo aveva
comprato in una libreria di Londra. A.Askew era un collezionista di
antichi manoscritti,
ed aveva una fornita biblioteca, dopo la sua morte il 1772, il Codice
Askewianus è stato
conservato presso il British Museum.
La Sofia di Gesù Cristo e Il Vangelo di Maria si trovano nel codice di
Berlino.
Il Codice di Berlino, è designato come Papiro 8502, proviene dall'
Egitto,
precisamente da Akhmìm e fu acquistato al Cairo nel 1896 da C. Reinhardt
per il Museo di Berlino, dove ora si trova.
La Sofia di Gesù Cristo di cui abbiamo parlato riguardo il Codice di
Berlino,
Il Vangelo di Filippo, il Vangelo di Tommaso e Il Dialogo del Salvatore,
sono manoscrtti scoperti a Nag Hammadi furono in Egitto
il 1945,
Prima ancora della scoperta di Nag Hammadi, ci sono state altre scoperte;
il Codice Askewianus 1772, e il Codice Brucianus 1769.
Il secolo scorso sono venuti alla luce tanti Papiri, molti in frammenti
come il Papiro di Berlino.
Vediamo che in questi vangeli Maria è la più amata da Gesù, la più
sapiente.
Nel vangelo di Filippo è la compagna di Gesù, ed insieme formano la
sizighia terrena,
mentre Cristo forma una sizighia con lo Spirito Santo, e Soter (il
Salvatore) con Sofia (la Sapienza).
Queste sizighie sono presenti specialmente nel vangeli gnostici
valentiniani,come il vangelo di Filippo.
Queste credenze gnostiche erano conosciuti dai Padri eresiologi.
Ecco cosa dice S.Ippolito Romano nel suo libro contro tutte le eresie;
Refutatio VI: 36,4
"Maddalena+Gesù terreno, Cristo+Spirito Santo, Soter+Sofia.
Quindi nei testi gnostici che conosciamo Maria è unita a Gesù
spiritualmente, misticamente, come Cristo è unito a Sofia.
Ora mentre nel vangelo di Filippo Maria è detta compagna di Gesù,
("Koinonos" significa compagna, consorte),
Nel papiro della moglie di Gesù troviamo la parola: "
Shime", che significa moglie, o anche donna.
Nel vangelo di Filippo la parola " Shime" non viene mai usata
per indicare il legame tra Gesù è Maria Maddalena.
Quindi ecco spegato la novità del papiro della moglie di Gesù, la parola
moglie, è la prima volta che viene usata,
verso Maria, ma il testo mutilo porta a fare diverse ipotesi, cosa Gesù indica
con "ta shime" , "mia moglie", non è chiaro,
ma dovrebbe essere Maria, la quale è degna di diventare sua dicepola, e
Gesù sarà insieme a lei, unito a lei.
Il fatto che Gesù è unito a Maria Maddalena lo dice anche il vangelo di
Fiippo, ma si tratta di unione puramente
spirituale, quindi possiamo ipotizzare che se nel papiro della moglie di
Gesù, moglie indica Maria la sua discepola,
si tratta di unione spirituale, forse il brano è stato tradotto male
dall'originale greco, invece di tradurre compagna,
l'autore della traduzione ha tradotto moglie, o donna, forse, si possono
far tante ipotesi, come ad esempio, moglie di Gesù può indicare la Chiesa, come nel Nuovo Testamento. Pare che
gli apostoli non vogliono accettare Maria come discepola di Gesù, nel papiro
della moglie di Gesù. Ma non solo, anche negli altri apocrifi e nei Vangeli
tradizionali.
Fonte dell’articolo: https://sites.google.com/site/lesacrescritture/il-papiro-della-moglie-di-gesu-simile-al-vangelo-gnostico-di-tommaso
Nessun commento:
Posta un commento